L’entrata in vigore dell’obbligo generalizzato della fatturazione elettronica ha rappresentato una sfida importante per tutti gli attori coinvolti nel processo: operatori economici, commercialisti e consulenti, software house, Agenzia delle Entrate e SOGEI.
Se al 31 gennaio erano circa 100 milioni le fatture inviate da parte di un milione e mezzo di operatori, con un comunicato stampa del 19 febbraio, l’Agenzia ha ufficializzato che al 18 febbraio le e-fatture erano già 228 milioni, trasmesse al Sistema di Interscambio (SdI) da oltre da 2,3 milioni di operatori.
Come atteso, l’accelerazione degli invii è avvenuta in conseguenza della scadenza del termine delle Liquidazioni IVA di gennaio, termine entro il quale era possibile inviare fatture di gennaio, senza incorrere in sanzioni.
Nonostante lo stress dell’intero sistema e i ritardi registrati nell’interazione con il Sistema di Interscambio, l’Agenzia ha precisato che solo il 4,43% degli invii non è andato a buon fine per errori nella compilazione (ad esempio: indicazione di partita Iva errata, codice destinatario errato, fattura duplicata, errore nell’estensione del file, due o più fatture con lo stesso nome).
Se da un punto di vista geografico le regioni con il maggior numero di fatture trasmesse sono Lombardia e Lazio, rispettivamente con oltre 80 e 50 milioni di invii, dati interessanti emergono dai settori di attività:
- Oltre 55 milioni di fatture elettroniche sono state emesse nei settori commercio all’ingrosso e al dettaglio-riparazione di autoveicoli e motocicli (concessionarie e autofficine)
- Più di 20 milioni di fatture sono state trasmesse dal settore manifatturiero
- Circa 10 milioni sono quelle inviate da attività di noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese – Quasi 8 milioni gli invii nel settore del trasporto e magazzinaggio
Nella classifica dei soggetti maggiormente coinvolti, si sono registrati:
- 550.039 concessionarie e autofficine
- 338.691 liberi professionisti
- 269.972 costruttori
- 269.600 manifatture
- 142.627 agenti immobiliari
- 121.171 alberghi e ristoranti
Permangono, comunque, alcune difficoltà oggettive legate alla novità dell’adempimento, di carattere sia normativo che tecnico.
La situazione, in costante evoluzione, ha visto il massimo impegno di tutti gli attori coinvolti nell’accompagnare e supportare gli operatori economici coinvolti.
A tal proposito l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione chiarimenti in costante aggiornamento tramite i suoi canali ufficiali:
- FAQ: https://www.agenziaentrate.gov.it/faq
- Prassi e Interpelli: https://www.agenziaentrate.gov.it/prassi
Anche Assosoftware, l’associazione nazionale che riunisce le aziende dell’Information Technology che realizzano software applicativo-gestionale per imprese, intermediari e PA, ha messo a disposizione degli operatori economici un servizio di FAQ (http://www.assosoftware.it/faq) per fornire indicazioni pratiche in merito a problematiche tecniche e operative in relazione alla Fatturazione Elettronica.
All’interno di questo meccanismo anche la nostra realtà ha fornito il
proprio contributo tecnologico nella gestione di decine di milioni di fatture elettroniche per decine di migliaia di operatori di diversi settori: